La Convention DAMA Italy 2024, intitolata “Data & AI Democratization: una questione etica, sociale e tecnologica”, ha riunito a Roma professionisti, accademici e aziende per discutere delle opportunità e delle sfide legate all’Intelligenza Artificiale (AI) e alla Generative AI (GenAI), con un focus particolare sull’impatto economico e sociale di queste tecnologie, sia a livello italiano che internazionale.
Con la partecipazione di oltre 350 persone, tra presenze in loco e online, l’evento si è confermato come un appuntamento fondamentale per il confronto sul futuro della gestione dei dati e dell’AI, promuovendo un approccio inclusivo e sostenibile all’innovazione.
Un impegno consolidato nel Data Management
DAMA International, attiva da 45 anni in più di 60 Paesi, si è affermata in Italia attraverso il DAMA Italy Chapter, che negli ultimi sei anni ha raggiunto risultati importanti:
- 10 white paper pubblicati;
- Oltre 50 eventi organizzati;
- 5 Convention nazionali e una internazionale nel 2023, con la partecipazione di oltre 30 Paesi dell’area EMEA.
L’edizione di quest’anno ha messo al centro questioni come la governance dei dati, la tutela della privacy e l’etica, evidenziando come un utilizzo responsabile delle tecnologie emergenti possa bilanciare progresso e sostenibilità.
Interventi e apertura dell’evento
Ad aprire i lavori, il Presidente di DAMA Italy, Nino Letteriello, il quale ha dichiarato:
“La Convention DAMA Italy 2024 rappresenta un momento importante: celebra il nostro sesto anniversario e la quinta edizione di questo evento centrale per la nostra community. È un’occasione preziosa per incontrarci fisicamente, superando le distanze che caratterizzano il nostro lavoro quotidiano. Con DAMA Italy ci impegniamo a promuovere la gestione dei dati attraverso ricerca e confronto, adattandoci continuamente alle esigenze dei nostri associati e guardando sempre avanti.”
Il Prof. Giuseppe Italiano della Luiss Business School ha accolto i partecipanti, introducendo una giornata ricca di contenuti, moderata da Simona Di Felice, membro del comitato guida e responsabile del tavolo Media and Communications di DAMA Italy.
Tematiche centrali della giornata
- Etica e AI – Il Prof. Piergiorgio Donatelli ha approfondito le implicazioni normative e politiche legate alla democratizzazione dell’AI.
- Parità di genere – La Prof.ssa Tiziana Catarci ha esplorato come l’AI possa contribuire a ridurre le disparità di genere.
- Lavoro e competenze – Il Prof. Giuseppe Italiano ha analizzato le trasformazioni nel mercato del lavoro introdotte dall’AI.
- Regolamentazione Europea – L’Europarlamentare Brando Benifei ha evidenziato il ruolo chiave dell’Artificial Intelligence Act nel bilanciare innovazione e regolamentazione.
Tavole rotonde e analisi
Due tavole rotonde hanno stimolato dibattiti vivaci:
- “AI & Data Trend”, moderata da Mario Vellella e Sofia D’Alessandro, ha visto la partecipazione di esperti come Blerina Sinaimeri (LUISS), Alberto Tavani (Cassa Depositi e Prestiti) e Mauro Tuvo (Irion).
- “Il Digital Divide nell’era dell’AI”, coordinata da Alessandro Pepe e Giovanni Fendillo, ha coinvolto figure di spicco come Filiberto Brozzetti (LUISS), Irene Finocchi (Advisor Luiss) e Giuseppe Ragusa (Sapienza).
Durante la giornata sono stati presentati i risultati della Data Management Survey 2024, che ha analizzato due settori strategici, insurance e manufacturing. L’indagine, illustrata da Egle Romagnoli e Anna Solera, ha mostrato significativi progressi nella gestione dei dati in Italia, pur evidenziando margini di miglioramento rispetto al panorama europeo.
Premi e certificazioni
Due premi hanno celebrato l’eccellenza nel Data Management:
- DAMA Italy Awards – University, riconoscimento ad Alessia Petroni per una tesi innovativa sul Data Lineage nel Gruppo Credem.
- DAMA Italy Award – Membership conferito ad Egle Romagnoli per il suo contributo alle attività associative.
Inoltre, numerosi partecipanti hanno sostenuto l’esame di certificazione CDMP (Certified Data Management Professional), consolidando la rete italiana di professionisti certificati.
Grazie ai partner e prospettive future
La Convention è stata resa possibile grazie al supporto di membri individuali e corporate, tra cui Hera (Gold Corporate Member) e altre aziende di spicco. Un ringraziamento speciale va alla Luiss Business School e ai partner istituzionali come ABI Lab, PMI Emirati Arabi Uniti e Leading Network.
DAMA Italy continuerà a lavorare nel 2025 con nuove iniziative per promuovere la cultura del Data Management in Italia, mantenendo il suo ruolo centrale nel panorama dell’innovazione e della gestione dei dati.